Due date, una bellissima storia che le unisce: 16 febbraio 2019 - nascita dell’Associazione - e 13 gennaio 2024 - inaugurazione della nuova sede. Anche se cinque anni possono sembrare pochi, in realtà tanta strada è stata già percorsa e tanta altra ancora se ne percorrerà, in discesa: sono stati cinque anni molto intensi, tanta dedizione e tanto entusiasmo vi sono stati profusi: sempre più medici, farmacisti e personale sanitario in genere operante nella Penisola, ma non solo, sono stati coinvolti in questo meraviglioso progetto volto, come progetto finale, a migliorare la qualità della vita di persone che per vari motivi attraversano momenti “faticosi”. A testimonianza della cura e della dedizione profusa verso persone bisognose è stato il “clima” di energia positiva che si è vivamente percepito sabato 13 gennaio 2024, nella nuova sede, dove l’ambulatorio medico è stato dedicato al dr.Salvatore Pollio, tra i primi volontari di “Cure della Strada” nonché ispiratore dell’Associazione, venuto a mancare prematuramente. Cambiando ubicazione, “Cure della Strada” è entrata in contatto con la nuova parrocchia competente, Santi Prisco e Agnello. A seguito di ciò, la nostra realtà ha avuto un’accoglienza meravigliosa il cui parroco, Don Francesco Iaccarino, intervenuto a benedire la nuova sede, ha lasciato trasparire una visibile commozione, donando addirittura le offerte ricevute dai fedeli. Inoltre, la partecipazione del sindaco e vicesindaco di Sant’Agnello, dr.Antonino Coppola e la d.ssa Maria Russo, rendendo l’evento importante anche da un punto di vista istituzionale. E ancora, la partecipazione del Prof.Ciro Romano, rettore dell’Università “Montemurro d’Ippolito” di Portici (NA), e oltretutto amico della d.ssa Silvana Natale, presidente dell’Associazione. La partecipazione del Prof.Romano è molto importante in quanto preambolo, molto probabilmente, di tante future iniziative culturali tra le due realtà. E ultimo ma non ultimo la partecipazione dello staff dell’Associazione, senza di loro nulla sarebbe potuto accadere. Autore: Luca Isaja