Come nasce.
Molti progetti di “Cure della Strada” nascono da indicazioni da parte degli organi assistenziali di zona, riguardanti esigenze del nostro territorio. Altri nascono da esperienze vissute. Questa è la storia di: “farmaco sospeso”.
L’estate scorsa, alcuni nostri operatori hanno fatto un’ esperienza umana molto significativa. Hanno conosciuto Anna (nome di fantasia), una “sorella della strada” che era solita trattenersi in villa comunale a Sorrento. Era conosciuta e sostenuta da numerose famiglie e da alcuni sacerdoti, dalla mensa Caritas e dal Centro di Ascolto della Cattedrale di Sorrento. Anna viveva la solitudine, la strada e aveva una sola amica: la bottiglia. Solo con essa riusciva a distrarsi e fermare, per un breve periodo, la folla di pensieri e amarezze che caratterizzavano le sue lunghissime giornate. Per questa pericolosa amicizia, Anna veniva più volte accompagnata in ospedale. Non sempre per necessità, più spesso per decoro cittadino. In luglio, quando le temperature erano incandescenti, Anna mostrò una terribile ferita al piede e grande difficoltà a deambulare. Raffaele, uomo buono e presente con delicatezza alle sue difficoltà, contattò la nostra associazione per una consulenza medica. Anna non poteva usufruire del servizio sanitario nazionale, non era in regola con i documenti, era stata già troppe volte in ospedale e non aveva alcuna intenzione di ritornarvi. Raffaele la accompagno’ a visita dal nostro ortopedico il quale, oltre a visitarla, si preoccupò di farle fare una radiografia a costo zero e chiese al collega chirurgo di curarle una fastidiosissima ulcera creata sotto al piede. E fù così che prendemmo consapevolezza che occorrevano numerosi farmaci (antibiotici, anticoagulanti, disinfettanti, garze sterili, ecc. ecc). Tutto materiale molto costoso. .….. Raffaele imparò a farle le medicazioni e due volte al giorno le somministrava le terapie. Il nostro chirurgo numerose volte, si recava in villa a farle visita.
Anna è finita il 25 agosto in Ospedale a Sorrento, stroncata da un coma epatico per abuso di alcol. Diventerà l’ispiratrice del progetto “Farmaco Sospeso”. Infatti dalla sua dolorosa vicenda è nata in noi la volontà di garantire farmaci a tutti!
“Farmaco Sospeso” intende promuovere una distribuzione di farmaci di prima necessità agli indigenti. Consiste nel concordare con farmacie affiliate un protocollo d’intesa in base al quale ciascuna farmacia può fare da tramite tra donatore e organo assistenziale. La modalità eletta è alimentare un fondo da destinare alle farmacie aderenti. Grazie ad una fitta campagna pubblicitaria a livello centrale (via web e social) e a livello periferico nelle singole farmacie, chiunque sarà invitato a donare un contributo fisso. Il fondo cassa resterà in dotazione alla singola farmacia che ha curato la raccolta utilizzando anche la sua rete di clienti.
Ogni richiesta sarà registrata su un sofisticato software a cui avranno accesso tre partners:
1- “Cure della Strada” che coordina il progetto;
2- Le farmacie aderenti che raccolgono le offerte ed erogano farmaci;
3- Gli organi assistenziali di zona che inoltrano le richieste alla farmacia che ha adeguata copertura.
A livello centrale
la raccolta avviene tramite bonifico bancario direttamente intestato all’associazione. Le donazioni faranno parte di un fondo unico per sostenere tutti i progetti associativi
A livello periferico
Ogni farmacia aderente invita i clienti a donare 2, 5 e 10 euro. Per ogni donazione sarà consegnata dal farmacista, una ricevuta prestampata recante il logo dell associazione e l’ importo indicato. Al termine di ogni giornata lavorativa il farmacista ha l’obbligo di registrare gli importi ricevuti. Il sistema, grazie ad un aggiornamento continuo, rivelerà il fondo disponibile. La richiesta di farmaci sarà inoltrata da un responsabile indicato dalla Diocesi, identificato da Cure della Strada e munito di Pw di accesso ai dati. Il farmacista ha l’obbligo, a fine giornata lavorativa, di registrare sul database il nome del farmaco, il prezzo, la data di ritiro e il nome e cognome di chi ritira. Il sistema in automatico aggiornerà la disponibilità del fondo.
Utilità del progetto
– Si bypassa completamente lo stoccaggio di farmaci e tutto l’utilizzo di risorse correlate (locali, attrezzature, trasporti, risorse umane, ecc)
– si evita il problema delle scadenze
– si ha disponibilità di farmaci aggiornati
– si risolve completamente il problema delle giacenze
– immediatezza del servizio
– per l’associazione il vantaggio di non trattenere soldi ma, allo stesso tempo, garantire un ottimo servizio ai bisognosi
Pubblicità
La campagna grafica e social sarà affidata a giovani studenti del nostro territorio dai 16 ai 30 anni, già simpatizzanti ed amici della nostra realtà associativa. Ci doneranno l’intuito e la creatività nonché l’immediatezza comunicativa che eccelle nei giovani, e riceveranno l’opportunità di farsi coinvolgere nelle dinamiche di aiuto e crescita sociale. Quest’ultimo aspetto sta molto a cuore a Cure della Strada. I giovani di oggi saranno i protagonisti di domani. Sensibilizzarli e accompagnarli in una crescita sociale a identità cristiana, sicuramente rappresenta l’investimento migliore.
Risorse necessarie
Tutti i professionisti che lo hanno strutturato e definito in ogni aspetto prestano il loro tempo e la loro professionalità gratuitamente. I blocchetti di ricevute a importo fisso delle donazioni e la cartellonista pubblicitaria cartacea del lancio rappresentano le uniche spese da sostenere. Stiamo valutando come.