cds_news_3
N. 8 - 31 Dicembre 2020
5 dicembre 2020: Presentazione del progetto “Farmaco Sospeso”

E’ stato un giorno molto atteso. La presentazione era stata rinviata più volte causa pandemia. Si sarebbe dovuta svolgere a marzo 2020. Rinviata a settembre, causa seconda ondata è stata rimandata ancora. La presentazione con pubblico, autorità, associazioni, ecc sarebbe stata un momento importante per coinvolgere la cittadinanza e cogliere l’occasione per far conoscere la nostra giovane realtà associativa. Ma non è stato possibile per ovvi rischi di assembramento ed esposizione all’infezione da Covid-19. E’ stato deciso di presentare tramite web.
Ha introdotto e moderato Silvana Natale – Resp. Legale di Cure della Strada.

Sono intervenuti
- Maria Grazia Gargiulo – IIVV Croce Rossa
Il progetto “Farmaco Sospeso”
- Michele Fucito - Ingegnere informatico
Il Software “Farmaco Sospeso”
- Sergio Presta - Tributarista
Trasparenza e fiscalizzazione del Progetto: “Farmaco Sospeso”
- Valerio Ricciardi - Avvocato
Aspetti legali e privacy del Progetto “Farmaco Sospeso”
- dott. Francesco Palagiano - Referente dei farmacisti
Opportunità e missione per i farmacisti
- Dott.ssa Lucia De Martino – Resp. Uff. Diocesano per la Salute
- Don Carmine Giudici – Parroco della Cattedrale di Sorrento e Dir. Centro di ascolto in Sorrento

Il progetto è stato esposto in tutti i suoi particolari. Sono state evidenziati gli interlocutori, gli obiettivi e le potenzialità del Progetto stesso. Ogni professionista ha tratteggiato gli aspetti di sua competenza.
Si tratta del primo tentativo di tessere una rete di “aiuto organizzato” su tutto il territorio della Penisola Sorrentina – Capri e C.mmare a vantaggio degli indigenti
Ha fatto seguito un dibattito aperto con il coinvolgimento dei Farmacisti titolari delle Farmacie Pilota elette sul territorio Sorrento- Castellammare per una sperimentazione di n.3 mesi.

Dott.ssa C. Montano – Dr G. De Simone – Dr. S. Di Martino – R. Irolla – M. Starace – G. Ravallese – Dr F. Palagiano

Grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti. Grande disponibilità di don Carmine Giudici nella segnalazione dei bisognosi a cui destinare i farmaci. Prestigioso, edificante e coinvolgente l’affiancamento alla Diocesi, in particolare con l’Ufficio Diocesano della Salute rappresentato dalla dott.ssa Di Martino Lucia.

Alcune Testimonianze

Il progetto “Farmaco Sospeso" di M.Grazia Gargiulo

Come Ufficiale di CROCE ROSSA, ho partecipato a numerosissimi progetti anche relativi alla raccolta farmaci. Sempre esperienze bellissime con molta partecipazione di Farmacie e popolazione ma sono palesate sempre delle criticità.I farmaci hanno bisogno di spazi per lo stivaggio, scadenziario, catalogazione, temperatura controllata e spesso alcuni restano inutilizzati in quanto non richiesti.

Il progetto “Farmaco Sospeso” risolve in modo rivoluzionario tutti i limiti intrinseci alla raccolta dei farmaci.
Si partecipa al progetto donando una piccola somma direttamente in Farmacia. Questo gesto risolve completamente il problema dello stoccaggio e l’utilizzo di risorse correlate (locali, attrezzature, trasporti, risorse umane, ecc.). Risolve altrettanto istantaneamente il problema di scadenze, trasporto, temperatura, inutili giacenze, con la possibilità di avere sempre un farmacista disponibile e farmaci che possono essere acquistati per gli effettivi bisogni dei fratelli in difficoltà.

Se a questo si aggiunge la volontà di realizzare un’opera di bene e di estenderla al comune territorio, può venire fuori un progetto come “Farmaco Sospeso”.

Costituire un gruppo di lavoro significa stimarsi, contare vicendevolmente l’uno sull’altro. Significa convergere, qualche volta fondere tanti individuali contributi, esperienze, punti di vista. Insomma è un’esperienza estremamente stimolante e formativa sotto ogni punto di vista che ha come risultato una valorizzazione delle relazioni.

Ringrazio il team per la straordinaria sintonia, rappresentano mente e cuore di questo bellissimo progetto:
  • M. Grazia Gargiulo – Infermiera professionale – Dipendente di Farmacia Ospedaliera;
  • Francesco Palagiano - Farmacista
  • Michele Fucito – Ingegnere telematico;
  • Marco Fogliamanzillo – Consulente in Comunicazione;
  • Don Carmine Giudici – Parroco della Cattedrale e Resp. del Centro di ascolto Caritas in Sorrento;
  • Silvana Natale – Resp. Legale di Cure della Strada
Ringrazio personalmente e a nome del team lo Studio Legale RICCIARDI e lo Studio Tributario PRESTA per le competenti supervisioni al progetto.

Aggiungo un ringraziamento estremamente speciale allo studente universitario Marco Izzo ed ai suoi amici, che squisitamente hanno prodotto spot per farmaco sospeso e per altri progetti associativi.

Infine un Grazie enorme alla Diocesi Sorrento-Castellammare, al Vescovo, al Vicario, alla dottoressa Di Martino Lucia della Pastorale della Salute, a don Enzo Meglio parroco di Cure della Strada a don Carmine Giudici Parroco della chiesa Cattedrale in Sorrento e alla rete tutta di sacerdoti che come chiesa “in uscita” indica la Strada di ogni opera di bene con un’ adeguata formazione cristiana.

M.Grazia Gargiulo coordinatrice territoriale di “farmaco sospeso”
locandina_2
foto_team
Il Team di "Farmaco Sospeso"
Il Medico cura, il Farmacista si prende cura … di Francesco Palagiano

La Farmacia è un luogo caro agli italiani. Qualunque cittadino, in qualsiasi momento, trova in Farmacia un Professionista Sanitario che lo può affiancare e supportare in tutte le sue esigenze di salute e di benessere, senza che sia necessario prendere appuntamento o pagare un onorario.

Il farmacista si prende cura del Paziente, facendogli comprendere bene cosa gli è stato prescritto dal medico, spiegandogli come deve comportarsi per ottenere il massimo dalla terapia, illustrandogli le modalità e tempi di somministrazione, in modo che si realizzi la cosiddetta aderenza alla terapia da parte dei Pazienti, che sta finalmente ricevendo la dovuta attenzione da parte delle Autorità Sanitarie.

Quale modo migliore, per sigillare questa vocazione alla cura da parte dei Farmacisti, che aderire al Progetto "Farmaco Sospeso", che fa in modo che la Farmacia entri in modo strutturato in una rete di solidarietà per far incontrare la generosità di tante persone - con i fratelli bisognosi segnalati dai Parroci e Centri di ascolto Caritas parrocchiali e interparrocchiali.

Si tratta di un Progetto basato sulla massima trasparenza e tracciabilità, che mette in rete le Farmacie Aderenti e Organi Assistenziali del territorio e che ha tutte le caratteristiche per poter essere esportato in altre realtà territoriali.Le piccole donazioni lasciate presso le Farmacie aderenti da parte dei cittadini serviranno per l’acquisto di medicinali di prima necessità e beni sanitari, per i più bisognosi.

Personalmente, ho aderito a questo Progetto con grande entusiasmo ... sono convinto che farà molta strada, e che ancora una volta il nostro Territorio farà da battistrada per un'iniziativa che diventerà di portata Nazionale, come è già successo tante altre volte, grazie alla generosità e alle capacità umane e professionali dei nostri concittadini.
Io ce la metterò tutta, e con me tutti gli altri che si sono messi in gioco.
Dottor Francesco Palagiano.
locandina_3
La consegna del primo Kit Farmaco Sospeso.
Una esperienza inaspettata … di Michele Fucito

Per tanti anni, prima durante il mio corso studi all'Università e successivamente nella mia attività di progettazione e realizzazione di sistemi di telecomunicazione , sono stato a giocare con circuti elettronici e programmi SW per il loro controllo, sempre più complessi.... e astrusi... mai avrei pensato di riuscire a poter essere utile in un campo ed in un contesto in cui tutto sembra richiesto fuorchè la fredda tecnologia HW/SW.

La partecipazione alle attività di Cure della Strada e a questo progetto in particolare mi ha consentito di riuscire a mettere a frutto per gli altri le mie conoscenze anche se maturate in un mondo così lontano a apparentemente avulso dal sociale.

L’esperienza di informatizzare un sistema di aiuto solidale non l’avevo mai vissuta ma, per la verità, neanche mai immaginata. Oggi sono sorpreso, compiaciuto e grato per questa magnifica esperienza nel team di “Farmaco Sospeso”.
Michele Fucito – Ingegnere telematico
portale_2
Il portale Farmaco Sospeso.
Anch io credo in una estensione su territorio nazionale di "farmaco sospeso".. di Valerio Ricciardi

Quando la dott.ssa Natale mi ha contattato per espormi il progetto “Farmaco sospeso” e per chiedere il mio modesto contributo professionale, beninteso quanto ai suoi aspetti legali, per rendere “operativo” tale progetto, oltre a percepire l’entusiasmo della Presidentessa dell’Associazione Cure della Strada per l’idea ed a condividere immediatamente quello stesso entusiasmo, non ho potuto fare a meno di andare con la mente al noto fenomeno del “caffè sospeso” di partenopea genesi (di cui il “Farmaco sospeso” null’altro è che un’applicazione più complessa al settore dei farmaci).

Il “Farmaco sospeso” come e più del suo archetipo “caffè sospeso” è espressione di una cultura della solidarietà cui la parte migliore della società deve necessariamente ispirarsi ed aspirare, tanto più nell’attuale momento storico connotato dall’aumento vertiginoso dei soggetti che versano in difficoltà economiche.

Non starò in questa sede a dissertare degli aspetti tecnico-giuridici del progetto, che invero – pur partendo da un’idea semplice – ha richiesto la soluzione di complessi problemi organizzativi, fiscali e legali. Mi limito in questa sede a considerare che la solidarietà che anima tale progetto, soprattutto in questo momento ed in questo contesto, deve essere non già un esercizio puramente linguistico, bensì fatta di atti concreti, seppure piccoli e seppure praticata da ciascuno secondo le proprie possibilità.

Il “Farmaco sospeso” vuole essere un veicolo concreto di tale necessaria solidarietà verso chi ha più bisogno ed è stato meno fortunato; esso, peraltro, ha l’indubbio merito della “replicabilità”, essendo mio auspicio e mia convinzione – ma in questi termini hanno lavorato tutti i membri della Associazione Cure della Strada ed i vari professionisti esterni che hanno concorso a modellare l’idea originaria – che tale progetto, pur figlio di quella cultura partenopea che ha in sé radicata l’idea dell’aiuto reciproco , possa facilmente attecchire ben oltre i confini della nostra penisola sorrentina e divenire presto un fenomeno, perché no, nazionale.
Ad maiora. Valerio Ricciardi
blocchetto_1
Lo scontrino Farmaco Sospeso
portale_1
Le Farmacie Pilota Farmaco Sospeso
Saluto ed Auguri di Don Carmine....

Questo è il tempo di prendersi cura…
Per la verità non esistono stagioni in cui possiamo disinteressarci dell’altro, degli altri, soprattutto se segnati dalla fragilità e dalla sofferenza. Ma questo tempo, così provato e drammaticamente capace di mettere a nudo le nostre fragilità, è il tempo in cui tutto può accadere ma non che ci si disinteressi di chi si fa carico del dolore, il proprio o quelle delle persone vicine.

Il progetto “Farmaco sospeso” è uno dei tanti tentativi generosi e appassionati attraverso il quale si prova ad educare la comunità e il nostro territorio ad un’attenzione particolare, concreta e privilegiata per chi oltre a soffrire la fragilità del proprio corpo soffre anche una particolare condizione di necessità economica.

Ai parroci, ai centri di ascolto delle nostre Caritas parrocchiali e interparrocchiali, spesso approdo di tanti fratelli e sorelle che non sanno a chi rivolgersi, il compito delicato e responsabile di raccogliere l’impellente necessità di farmaci per bussare alla porta di questa “farmacia virtuale” - espressione della disponibilità di tanti farmacisti del territorio e dei benefattori che la sosterranno - e richiedere quanto necessario per fasciare le ferite di questa umanità.

Questo è il tempo di prenderci cura!
Don Carmine Giudici Resp centro di ascolto in Sorrento
Parroco della Cattedrale di Sorrento
Membro del team farmaco sospeso
Hanno parlato di noi
diocesi
Il progetto "Farmaco sospeso" implica la dinamica del dono! di Silvana Natale

In un progetto d’aiuto ben strutturato che nasce sotto i migliori auspici, raccoglie consensi autorevoli e mediatici, percepisce una grande risonanza a livello locale e oltre, si corre un rischio: quello di non mettere a fuoco la sostanza e l’essenza dell’opera stessa.
Dietro l’organizzazione del “sospeso” c’è tutta la dinamica del dono che non è solo materiale, ma molto di più! E’ la condivisione di un bisogno, di una necessità. La volontà intima, nascosta ma potentissima di desiderare per l’altro quello che si possiede, fino ad anticipare il suo stesso bisogno. In due parole, “farsi prossimo”.
Questo è il Bene da riconoscere, il tesoro più prezioso.
Una volta riconosciuto, bisogna seguirlo, rimanere ad Esso legati. Ogni segmento che si interpone deve custodire questo enorme valore, fino ad una completa identità, fino ad avere la stessa preziosità, che è il compimento stesso. E’ questa la sostanza e l’essenza di ogni opera di aiuto, non solo di “Farmaco Sospeso”.
Oltre l’organizzazione, la qualificata competenza dei professionisti, la disponibilità dei farmacisti, la comunicazione, ecc., l’esercizio è quello di custodire dall’ omissione, dalla vanità, dal possesso, dai numeri, dalla notorietà, dalla strumentalizzazione e chissà da quanto altro ancora. Questa è la responsabilità che ciascuno, a qualsiasi livello è coinvolto, ha verso sé stesso e verso gli altri.
Per questo Cure della Strada ritiene necessario, anzi urgente, una solida e sapiente Formazione Cristiana. Affiancherà sempre fedeli operai che non per scelta ma per Chiamata, Vocazione, Grazia, hanno il privilegio di indicare il Bene ed educare alla sequela.
Silvana Natale – Responsabile legale di Cure della Strada
logo_inblu
Intervista Silvana Natale
Hanno parlato di noi
articolo_mattino
locandina_5
facebook